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lunedì 7 marzo 2016

L’altra metà della scultura

Martedì 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale delle Donne e in omaggio alla scultrice Bianca Orsi, lo Studio Museo Francesco Messina ospita “L’altra metà della scultura”, un pomeriggio dedicato al dialogo con quattro donne che hanno fatto della scultura il proprio mezzo espressivo. Dalle ore 15 alle ore 17.30, Luisa Elia, Federica Ferzoco, Nadia Galbiati e Daniela Novello si raccontano, tra esperienze di vita e percorsi creativi, accompagnando i visitatori nella lettura di una loro opera installata per l’occasione all’interno del Museo. 

Introdurranno e guideranno gli interventi Maria Fratelli, direttore dello Studio Museo Francesco Messina e i curatori Leonardo Merlini, Aldo Strisciullo, Alessia Locatelli e Michele Tavola e Francesca Pensa

Realizzata all’interno di un palinsesto espositivo sperimentale dedicato all’arte contemporanea, la manifestazione vuole proporre alcune riflessioni determinanti intorno alla scultura. Questioni di plastica, tecniche artistiche, formazione culturale e esperienze personali saranno al centro del confronto con le artiste, restituendo uno spaccato e testimoniando gli aspetti più recenti delle ricerche in questo campo. 

Luisa Elia presenta alcune opere che studiano l’aggregazione di forme elementari e la relazione con lo spazio architettonico; Federica Ferzoco affronta con il calco di un corpo in garza, il tema del riposo e del sogno, illusione di un io separato dalle cose e dagli altri; Nadia Galbiati esplora la forma dell’angolo: primo elemento segnico atto a rappresentare lo spazio come materia della terza dimensione, struttura e luogo da cui si manifesta la materia del vuoto; Daniela Novello invita, con il suo lavoro, a rileggere la realtà e gli oggetti comuni con uno sguardo nuovo e poetico. 

In omaggio a Bianca Orsi lo Studio Museo Francesco Messina ospiterà una sua scultura, Donna in lotta, e proietterà il video di Paola Nessi, a cura di Daniela Vismara, “A lavoro con Bianca Orsi”. Le opere di Bianca Orsi, Luisa Elia, Federica Ferzoco, Nadia Galbiati e Daniela Novello saranno esposte presso lo Studio Museo Francesco Messina sino al 13 marzo.


Bianca Orsi
Bianca Orsi è nata a Salsomaggiore Terme (Parma). Prima e dopo aver partecipato attivamente alla lotta partigiana, si è formata all'Accademia di Belle Arti "Brera" di Milano, dove ha avuto come Maestri: Carlo Carrà, Aldo Carpi, Achille Funi e Marino Marini. Dedicatasi fin dall’immediato dopoguerra alla scultura, ha eseguito commesse private e opere pubbliche. Suoi lavori figurano in collezioni statali e private in Italia e all'estero (Francia, Svizzera, Germania e Stati Uniti d'America). E’ presente nelle principali opere storiografiche sulla scultura italiana del Novecento.


Luisa Elia
Nata a Lecce ne 1960, Luisa Elia vive e lavora a Milano dal 1987. Attraverso la sua ricerca, analizza lo spazio e il vuoto, con cicli di opere, sperimentando in relazione all'idea differenti materie, organiche e non, aggregate e plasmate liberamente: sale, terra, sabbia, marmo, creta lavica, cartone, juta, ferro, gomma, resina. Ha conseguito studi umanistici, laureandosi in Lettere Moderne e Storia dell'Arte. Dagli anni '80 ha presentato le sue opere in prestigiose mostre in Italia e all'estero. Tra le più recenti si ricordano Women White, Galleria Renata Fabbri (Milano, 2011); Mater/ To be continued, Galleria Raffaella De Chirico (Torino, 2013); Pulvis es, Palazzo Isimbardi (Milano, 2014); IV Edizione Vagiti Ultimi, Cisterne Romane (Atri, 2015); Her, Ex Convento dei Teatini (Lecce, 2015/2016). Nel 2015 la VVVID Art e Askanews hanno dedicato a Luisa Elia il video “VVVID Art - Luisa Elia” a cura di Leonardo Merlini, con la regia di Vittorio Bedogna. Grazie alla collaborazione con i fotografi Giovanni Ricci e Annalisa Guidetti (Milano), è stato recentemente fondato un archivio fotografico che documenta la sua attività artistica a partire dagli anni Ottanta.


Federica Ferzoco
Insegnate di Discipline Plastiche e Scultoree, vive e lavora a Milano dove ha conseguito il Diploma Accademico in Scultura e il Diploma di 2° Livello a indirizzo Didattico all’Accademia di Belle Arti di Brera. I suoi lavori sono esposti in diversi luoghi pubblici, come il Parco San Giovanni di Trieste, l’Istituto Dardi di Milano e il Museo d’Arte Paolo Pini. Dal 1995 partecipa a mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Tra le più recenti: Galleria Olim, (Bergamo, 2004); Aromatics ( Milano, 2010); Galleria Nuvole Arte Contemporanea (Montesarchio, BN 2014); VIARENA5 (Bergamo, 2015); Ex sede FFSS (Quarona, 2015); Fabbrica del Vapore (Milano Scultura, Step Art Fair, 2015); Spazio Heart, (Vimercate, 2015); Castello di Castelnuovo Calcea (Asti, 2015). Nel 2011 ha ricevuto la residenza d’artista per la realizzazione di un'opera da inserire nel percorso: contempo_area, arte per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente, percorso permanente di sculture all’aperto. (Comune di Montopoli in Sabina RI).

Nadia Galbiati
Nata nel 1975, si diploma nel Corso di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel 1999. Si interessa di scultura e incisione e la sua ricerca verte sull’analisi dello spazio come materia e forma, attraverso la rilettura delle strutture architettoniche. Per l’artista l’angolo è il primo elemento di un alfabeto di segni atti a rappresentare lo spazio, ed è su questo che Nadia Galbiati ha articolato il proprio linguaggio plastico, sempre in relazione al luogo. Tra le sue ultime mostre personali si ricordano: Opera Incisa 2007-2014 (Roma), Spazio Costruito, CityART (Milano), Logica dell’angolo, Studio Vanna Casati (Bergamo), Estetica dell’angolo, Spazio Arte Pisanello (Verona), Architettura Di/segnata, Leo Galleries (Monza), In /De Finito, Arte Fuori Centro (Roma). Nel 2008 è stata Artist in residence presso il Kuzukubo Art Camp, Fujimi – Giappone.Nel 2014 si è classificata terza alla prima edizione del Premio Giancarlo Sangregorio per la scultura.Ha partecipato a svariati corsi di specializzazione per la lavorazione dei materiali scultorei e per l’approfondimento delle tecniche di grafica d’arte in Italia e in Europa.Dal 2015 espone presso la galleria E3 arte contemporanea di Brescia con cui ha preso parte a diverse mostre e fiere d’arte contemporanea.


Daniela Novello
Nata a Milano nel 1978, Daniela Novello si diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2003.Dal 2001 si dedica alla scultura in marmo, pietre e piombo.Dal 2005 collabora con la Scuola di Scultura dell’Accademia di Brera ed espone all’estero e in Italia. Tra le più recenti personali si ricordano: Tracce urbane, Galleria Quintocortile (Milano, 2009); L’altro mercato, Galleria Studio Vanna Casati (Bergamo 2010); Agganci di fase, Associazione Culturale Monteggiori Arte (Lucca, 2013); Camere comunicanti, Galleria Gli Eroici Furori (Milano, 2013); Il giorno imperfetto, Torre Viscontea (Lecco2013). Dal 2015 collabora con la Galleria Tedofra in progetti espositivi quali SetUp a Bologna, PadovaArteFiera, AffordableArtFair a Milano. Ha ricevuto diverse commissioni per sculture in Germania e in Turchia. Alcune sue opere fanno parte di collezioni pubbliche come quelle a St. Anton in Austria, nel Comune di Almese (TO), nel Civico Museo Parisi Valle di Maccagno (VA), nel Comune di Occhieppo Inferiore (BI) e nel MAC di Marotta (PU).

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