L'intensità del rosso che si unisce all'uso equilibrato del bianco, del blu e del giallo per creare simboli e analogie.
E poi, accanto all'espressività del colore, l'ossessione per le forme, concluse e definite, oppure spezzate da schizzi e tratti verticali o diagonali, in un alternarsi di elementi conici, ovoidali, cubici, per un continuo rimando alla pittura del passato.
E' un infinito e affascinante mondo di segni tutto da scoprire e interpretare la personale di Lorenzo Locatelli intitolata "Emotions Vibrations", a cura di Giuseppe Ussani d'Escobar, in programma a Roma fino al 22 dicembre alla Virus Art Gallery.
La mostra presenta al pubblico 10 opere che raccontano l'intero percorso dell'artista romano, partendo dagli anni ispirati al futurismo (Locatelli è stato allievo a Roma di Sante Monachesi) fino a proseguire con l'evoluzione della sua ricerca.
Le opere sembrano lasciare allo spettatore delle tracce da seguire per poter conoscere il suo mondo e penetrare il suo universo pittorico. (ANSA)