Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea organizza domenica 30 giugno 2019 alle ore 16.00 una conversazione con Rugile Barzdziukaite, Vaiva Grainyte, Lina Lapelyte, le artiste che rappresentano il Padiglione Lituano alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte – Biennale di Venezia.
La loro opera-performance Sun & Sea (Marina) ha vinto il Leone d’Oro come migliore partecipazione nazionale. Trasformando gli spazi interni della Marina Militare dell’Arsenale, l’opera ricrea una grande spiaggia illuminata artificialmente, dove un gruppo di vacanzieri in costume è sdraiato su asciugamani colorati come sotto un sole estivo accecante. Dalla balconata sovrastante il pubblico assiste alla scena osservandola a ‘volo di uccello’, dalla stessa prospettiva del sole.
La performance si ispira a forme operistiche “antimonumentali” e introduce alle più urgenti questioni ecologiche di oggi. Il coro dei bagnanti si alterna al canto dei singoli personaggi in scena che a poco a poco svelano le proprie preoccupazioni: dalle irrilevanti premure per possibili scottature al timore di imminenti catastrofi ambientali.
Nell’alternanza tra storie frivole da spiaggia e questioni più serie, i canti individuali diventano sinfonie globali, un coro universale che mostra un essere umano preoccupato che diventa immagine di un pianeta contemporaneo. Le artiste saranno in conversazione e discuteranno delle principali tematiche presenti all’interno del lavoro, dalla crisi climatica nell’epoca geologica dell’Antropocene alla rappresentazione dell’immaginario sociale contemporaneo legato alle condizioni ambientali.
Rugilė Barzdžiukaitė (nata 1983) lavora come regista, sia cinematografica che teatrale. Barzdžiukaitė esplora le tensioni presenti tra realtà oggettive e immaginarie, provando a sfidare visioni antropocentriche avvalendosi di ironia e leggerezza. Nel 2018 il suo film-saggio Acid Forestè stato premiato a Locarno International Film Festival e al momento sta facendo il giro del mondo nei più famosi Film Festival internazionali.
Vaiva Grainytė (nata 1984) è una scrittrice, drammaturga e poeta. Le sue ultime collaborazioni – la musical-performance The Cuckoos (2018), la site-specific performance Lucky Lucy (2016) e Axis Deviation (2015) – mostrano le caratteristiche e gli interessi del lavoro di Grainytė: memoria personale e collettiva, routine giornaliera e problemi sociali, presentati con toni poetici, ironici e surreali.
Lina Lapelytė (nata 1984) è un’artista e musicista. Le sue performance sono profondamente radicate alla musica e flirtano con pop culture, genere, stereotipi e nostalgia. Recenti mostre e progetti includono: KIM?, Riga; Rupert, (mostra personale) Vilnius; DRAF, Londra; Moderna Museet, Malmo; MACBA, Barcellona. Tra le futuremostre per Lapelytė: Cartier Foundation a Parigi, Tel Aviv Museum of Art, Kunsthalle Praha.