Veduta parziale della stazione di smistamento costruita alla fine degli anni Cinquanta, 1970, 12,5 x 18 cm, Collezione Rudy Bächtold. |
Nell'ambito delle iniziative collaterali alla mostra in corso al m.a.x. museo, il prossimo sabato 5 febbraio 2022 dalle ore 10.00 alle ore 15.00 sarà possibile visitare la sede del Club Amici Ferromodellisti Chiasso, i quali accoglieranno i visitatori nella Cabina 1 mostrando il loro spettacolare plastico che riproduce nei dettagli e con funzionalità tecnologiche avanzate un paesaggio svizzero con i treni (http://www.afc-chiasso.ch/). Al termine della visita sarà offerto un bicchiere di vin brûlé.
Tale evento è una proposta alternativa al treno storico, che arriverà in data successiva, per motivi legati alla pandemia.
Gli ingressi potranno avvenire, nell'ambito dell'orario indicato, ogni quarto d'ora (amici e persone che vivono sotto lo stesso tetto potranno entrare insieme).
Per partecipare, bisogna prenotarsi esclusivamente via telefono, chiamando il Bookshop del m.a.x. museo (tel. 058 122 42 52) nelle giornate di sabato 29, domenica 30 gennaio e venerdì 4 febbraio e indicando numero di persone e l'orario scelto. Le prenotazioni saranno possibili fino a esaurimento posti.
È necessario essere in possesso di Certificato Covid 2G.
Laboratorio didattico: Il fischio del treno!
mercoledì 9 febbraio 2022, ore 15.00-17.00
Un laboratorio didattico con cui dare ampio spazio alla fantasia. Con l’aiuto di strumenti speciali e di fotografie tratte da giornali e riviste i partecipanti potranno fare una “fotocomposizione” di vari treni. Il sottofondo musicale sarà quello del tipico rumore del treno: quale treno immaginario si potrà rappresentare? Quale sarà l'itinerario di viaggio?
Gli interessati sono invitati a iscriversi all’indirizzo eventi@maxmuseo.ch
Conferenza pubblica: La ferrovia come strumento d’integrazione, con Orazio Martinetti
Foyer Cinema Teatro Chiasso
giovedì 10 febbraio 2022, ore 20.30
Occuparsi di ferrovia vuol dire aprire una finestra sulla realtà economica, politica e culturale del nostro cantone e non solo. Un'analisi approfondita sul ruolo della ferrovia sarà condotta, durante la conferenza promossa dal m.a.x. museo, dallo storico e giornalista Orazio Martinetti, autore di numerosi saggi di storia sociale e di storia delle idee. Nell’ultima sua ricerca («Sul ciglio del fossato») ha ricostruito il dibattito su patria e nazione in Svizzera negli anni antecedenti la Grande Guerra del '14-18.
Per partecipare inviare una mail a eventi@maxmuseo.ch; è necessario essere in possesso di Certificato Covid 2G.
Treni fra arte, grafica e design
Prosegue la mostra al m.a.x. museo Treni fra arte, grafica e design, inserita nel ciclo pilota di mostre che indagano i mezzi di trasporto attraverso l’arte, la grafica e il design, in collaborazione con le maggiori strutture museali del settore, tramite progetto integrato.
È noto che molti artisti – in particolar modo i Futuristi – furono affascinati da treni e locomotive. Nella mostra attuale sono esposte opere di Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Fortunato Depero e altri. Sono inoltre esposti manifesti storici originali, cartoline, dépliant, orari, menù, calendari, almanacchi, fotografie vintage, medaglie commemorative e oggetti di design creati per il treno. Una sezione specifica della mostra, che si inserisce nella dodicesima Biennale dell’immagine Bi12, è dedicata a cartoline vintage e fotografie storiche di Chiasso, ai treni e alla ferrovia.
La mostra è curata da Oreste Orvitti e Nicoletta Ossanna Cavadini.
L’esposizione è in collaborazione con FFS Historic di Windisch, il Museum für Gestaltung di Zurigo, il Verkehrshaus di Lucerna, Swiss Railpark di Biasca, il MASI di Lugano, l’Istituto Svizzero di Roma, la Galleria Baumgartner di Mendrisio, e nasce in sinergia e come progetto integrato di mostra con il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, Napoli-Portici. Vanta prestigiosi prestiti da istituzioni pubbliche e da importanti collezionisti privati. In particolare si evidenzia: Alessandro Bellenda (Alassio) e Walter G. Finkbohner (Zurigo). L’esposizione si svolge con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Lugano.
periodo espositivo
sino al 24 aprile 2022
martedì – domenica ore 10.00–12.00 e 14.00–18.00
lunedì chiuso
m.a.x. museo e Spazio Officina
info@maxmuseo.ch
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