Cinque opere inedite di Luigi Spazzapan arricchiscono la collezione della Galleria Regionale d' Arte Luigi Spazzapan di Gradisca di Isonzo dedicata al grande artista di Gradisca d’Isonzo. Dipinti che fanno parte del fondo "Milva Biolcati - Maurizio Corgnati”, donato da Martina Corgnati, storica dell’arte e figlia della grande cantante e attrice teatrale di Goro e del noto regista, documentarista e scrittore di Torino.
Pesci sul tavolo (1932), La camicia bianca (1935 c.), Deposizione (con angelo) (1945), Cosma e Damiano benedicenti (1951), Santone (evangelista) (1955-56) sono presentati fino al 13 marzo 2022 in un percorso espositivo che delinea la ricerca artistica del pittore Luigi Spazzapan, dagli esordi nell’Isontino fino alla produzione più matura del successivo periodo torinese.
La donazione alla Galleria, gestita da ERPAC FVG – Ente Regionale Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia - con il Comune di Gradisca d'Isonzo e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, accresce il patrimonio culturale pubblico e sancisce lo stretto legame dei genitori di Martina Corgnati con uno dei massimi esponenti del panorama artistico italiano del '900.
Il percorso espositivo della Galleria, in occasione della nuova donazione, si è arricchito inoltre della postazione permanente CariGO GREEN Point, a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e realizzata da IKON Digital Farm, che consente al visitatore di vivere l’esperienza virtuale, con cuffie e visori VR, Parole e segni di Spazzapan, un viaggio immersivo nel mondo di Luigi Spazzapan.
Vista l’importanza della donazione e al fine di consentirle visibilità, per tutta la durata dell’esposizione, l’ingresso è gratuito.
Luigi Spazzapan
Galleria Regionale d'Arte Luigi Spazzapan di Gradisca di Isonzo, Via M. Ciotti 51, 34072, Gradisca d’Isonzo (GO)
Durata: fino a domenica 13 marzo 2022
Orari: dal mercoledì alla domenica, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19.
Lunedì e martedì chiuso.
Ingresso gratuito | galleriaspazzapan@regione.fvg.it
Al termine della selezione svolta da una giuria di esperti presieduta da Marino Sinibaldi e composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio e Valentina Sonzini, la Capitale italiana del libro per il 2022 è Ivrea [...]"per la capacità di mettere in rete le molteplici energie del territorio, di aprirsi alla dimensione internazionale, di proporsi come luogo dove si immagina il futuro del libro e della lettura. La straordinaria eredità culturale e tecnologica della città viene rivendicata senza nessun orgoglio campanilistico ma come forza propulsiva del progetto di città capitale e come ispirazione di una visione che può diventare un modello all’altezza dei nostri tempi. L’attenzione alle nuove dimensioni digitali dell’esperienza culturale rappresenta un ulteriore elemento di forza che sarà messo a diposizione non solo della comunità locale. Infine l’attenzione all’attività di comunicazione potrà rendere il titolo di città Capitale del libro sempre più significativo, contribuendo a indicare nelle cultura, e in particolare nelle cultura del libro e della lettura, un elemento di coesione e di condivisione per le nostre comunità alle prese con le ferite della pandemia”.
RispondiEliminaviva Ivrea, viva la Capitale del Libro 2022