L’arte e la bellezza non devono fermarsi. E così la Collezione Peggy Guggenheim, chiusa fino al 3 aprile in base a quanto stabilito dal DPCM emanato l’8 marzo, non si ferma, e porta avanti sui canali social la sua mission di educare e diffondere i propri contenuti e la propria storia ad un pubblico quanto più ampio ed eterogeneo, che ama l’arte, e che in questo momento così delicato deve comportarsi responsabilmente, nel massimo rispetto di se stesso e degli altri.
Presentazioni virtuali attraverso Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn dedicate alla vita di Peggy Guggenheim e ad alcuni capolavori della sua collezione, la parola allo staff e ai tirocinanti del museo, che restituiscono attraverso immagini e video sempre originali e creativi il loro punto di vista sulla Collezione, “Voice Your Choice”, brevi approfondimenti su alcune delle opere in collezione scelte dal pubblico. E ancora, podcast, scaricabili dall’account SoundCloud del museo, attraverso i quali è possibile ripercorre alcuni passaggi tratti dall’autobiografia di Peggy Guggenheim “Una vita per l’arte”, affondi dedicati alla mostra temporanea Migrating Objects, e, perché no, qualche “Art Quiz” nelle storie di Instagram, per mantenere sempre viva l’attenzione e mettere alla prova chi ci segue!
Accogliendo l’invito di Dario Franceschini, Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, rivolto agli operatori culturali a utilizzare al massimo i canali social e digital, attraverso l’hashtag #Iorestoacasa, utilizzato in questi giorni da personaggi del mondo dello spettacolo, della politica, così come da tantissime istituzioni museali, e #larteresiste, portiamo l’arte nelle case di chi ci segue, con il desiderio di tornare al più presto alla normalità e riaprire la porte del museo a tutti coloro che amano l’arte e la bellezza.