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domenica 25 luglio 2021

Massimo Dalla Pola | Scenario

In mostra dal 25 luglio al 19 settembre 2021 Donna Bianca – Palazzo Coluccia, Specchia (LE) 


Continua la collaborazione tra Nagla, progetto artistico che ha sede presso Donna Bianca Palazzo Coluccia a Specchia, e Circoloquadro.

Per la decima estate consecutiva i locali dell’ex azienda agricola di Palazzo Coluccia a Specchia diventano gli spazi espositivi del progetto di arte contemporanea Nagla. Quest’anno con una mostra personale di uno degli artisti che più hanno contribuito alla nascita e alla crescita del progetto.

Dopo Sotto i cieli d’Europa (2014) e Paint it black (2017), il milanese Massimo Dalla Pola torna a Specchia, da domenica 25 luglio, con Scenario, mostra curata da Donato Viglione in collaborazione con Arianna Beretta di Circoloquadro.

Con Scenario, Dalla Pola mette in mostra alcuni cicli di opere che rappresentano il cuore di 8 anni della sua produzione artistica e uniti dalla volontà dell’artista di ripercorrere e catalogare vicende politiche, storiche, di cronaca, vicende umane, attraverso la rappresentazione dei luoghi dove sono avvenute o che ne sono simbolo.

The second world (2012) è un ciclo di disegni realizzati con bianchetto su carta da lucido raffiguranti edifici e monumenti del “secondo mondo”, quel blocco sovietico che fra gli anni ‘20 e gli ‘80 dello scorso secolo fece anche dell’architettura un potente strumento di propaganda e veicolo simbolico della propria idea di mondo.

Lo sguardo di Dalla Pola sui luoghi del potere, politico ma anche economico, e sui suoi simboli, si allarga su scala mondiale con Il sole dei morti (2014), serie di dipinti in acrilico su grandi arazzi di juta con palazzi e monumenti rivestiti da quel monocromatismo nero che rappresenta una delle cifre principali dell’artista milanese.

Così come ne L’incendio (2015), opere in acrilico su tela realizzate negli anni della sanguinosa avanzata del califfato islamico, dove il nero di templi, luoghi sacri, rovine si staglia su un cielo che rende onore alla perfezione al nome di questa serie e alla storia antica e attuale di una delle terre più belle e martoriate del pianeta, il Medioriente.

Il viaggio in cui ci accompagna Dalla Pola termina nel nostro paese, con Intervallo (2018), acrilici su tela raffiguranti apparentemente anonimi condomini di provincia, villette unifamiliari e vie di città, che sono stati però teatro di alcuni dei più inquietanti, noti e spettacolarizzati casi di cronaca in Italia degli ultimi 40 anni.

Un viaggio, una catalogazione dell’umano senza che l’uomo mai appaia, così come nella serie che fa da appendice alla mostra, A moral zoo (2010), bassorilievi su forex in cui sono protagoniste immagini di animali tratte da un bestiario inglese del XV secolo conservato a Copenhagen.


Massimo Dalla Pola nasce nel 1971, vive e lavora a Milano. Si laurea in Storia dell’arte alla Statale di Milano nel 1996 e all’inizio degli anni 2000 espone i suoi primi lavori a Londra (291 Gallery), Berlino (Zurmöbelfabrik), Milano (Luciano Inga-Pin). In seguito inizia diverse collaborazioni con gallerie e spazi indipendenti tra cui Allegra Ravizza Art project - Milano, Roberta Lietti Arte Contemporanea - Como, Circoloquadro arte contemporanea - Milano. Espone in realtà istituzionali quali Casa Testori - Novate Milanese, BPM - Milano, Museo della pesca e del Lago Trasimeno - Magione (PG) in mostre personali e collettive. Ha partecipato alle principali fiere italiane ed è stato finalista dell’11° Premio Arte Laguna (Venezia, 2017).


Massimo Dalla Pola | Scenario

A cura di Donato Viglione


Inaugurazione domenica 25 luglio ore 18,30 – 23.30

In mostra dal 25 luglio al 19 settembre 2021


Orari la mostra sarà aperta tutti i giorni in orari variabili (si prega di verificare telefonicamente o via social) e visitabile anche su appuntamento

Donna Bianca - Palazzo Coluccia, Via Giacomo Matteotti, 41 – Specchia (LE)


Tel. +39 3273817220 | Email donnabianca@outlook.it | Facebook Donna Bianca | Instagram @palazzocoluccia

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