Blog di servizio gratuito per la comunicazione in Arte

mercoledì 4 ottobre 2017

ArtVeronaTalk 2017

Un fitto calendario di incontri e dibattiti, con la media partnership di Exibart, che approfondiscono tematiche legate ai diversi aspetti del mondo dell'arte, da quello socio-culturale a quello economico: il programma di ArtVeronaTalk (venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre 2017Veronafiere, padiglione 12) è la conferma dell'impegno di ArtVerona nel dare voce al migliore sistema dell'arte italiano.

Venerdì 13 ottobre alle ore 12.00 , ArtVerona apre con la restituzione dell'indagine condotta dagli Studenti del Biennio di Atelier Direction dell'Accademia di Belle Arti di Verona, coordinati dalla prof.ssa Elena Ciresola, sul rapporto tra giovani e arte contemporanea.

Una ricerca peer to peer per comprendere il ruolo dell'arte, ambito del loro futuro "mestiere", ispirata all'indagine del Giornale dell'Arte dello scorso anno, dal titolo "What's art for? A che cosa serve l'arte oggi?", proposta da Catterina Seia, direttrice de Il Giornale delle Fondazioni.

A seguire, alle 13.30, L'arte del coinvolgimento, lecture con Fabio Viola, uno dei principali esperti di videogame a livello internazionale, autore di Father & Son, primo videogioco museale realizzato dal MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, scaricato in sei mesi da un milione di persone, che racconterà delle opportunità per gli artisti nelle industrie creative, opportunità di narrazione per il patrimonio culturale, opportunità per la ricerca e per la sperimentazione di linguaggi e dialogo con nuovi pubblici.


Tre sono i talk curati quest'anno da Paola Tognon e ispirati al tema del Viaggio in Italia #BacktoItaly, che è anche il focus della 13^ edizione della manifestazione.

Voci e personalità si incontrano sulla relazione tra arte e confine (Arte ai confini, dai confini) per offrire esperienze vissute da orizzonti diversi, nei quali il concetto di confine trova più interpretazioni;sulle nuove pratiche del Made in Italy (Fatto in Italia) che attualizzano una proposta internazionale nella quale imprenditori, collezionisti e associazioni si confrontano sulle strategie di ricerca e promozione dell'arte contemporanee; sul racconto di esperienze e incarichi professionali, che rappresentano la volontà di istituzioni e individui che intraprendono nell'arte percorsi di rinnovamento e valorizzazione (Succede in Italia).
La scommessa è quella di dimostrare che oggi il Viaggio in Italia può essere una sorprendente esperienza di invenzione, provocazione e innovazione.


Sabato 14 ottobre, alle 12.30, Silvia Evangelisti dialogherà con Paolo BerloffaDiego MantoanMaria Rosa Sossai e Patrizia Spadafora sul tema dell'Arte come formazione, declinata sotto il profilo pedagogico, sociale e della produzione artistica.

Nella conversazione Il collezionismo di ieri e di oggi nell'ottica dei Family Office. L'arte come ponte tra generazioni , in programma alle 14.30 di sabato 14 ottobre, il focus si sposta sui giovani collezionisti, che spesso ereditano la passione per l'arte dai loro familiari, con cui però non sono sempre allineati rispetto a interessi e gusti. Come costruire una Collezione di famiglia? Come affiancare i neo-collezionisti nelle loro scelte? Verso quali artisti indirizzarli? Ne parlano Patrizia Misciattelli delle Ripe, Presidente AIFO - Associazione Italiana Family Officer, Milano; Mariacristina Ragazzoni, Banca Aletti (gruppo Banco BPM), in dialogo con Riccarda Mandrini, Art Market consultant, VIP Relations ArtVerona.


Più partecipativo il format Atupertu (venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre, Veronafiere, padiglioni 11 e 12) che mette in relazione diretta artisti e pubblico. Curato anche quest'anno da Eva Comuzzi, offre la possibilità allo spettatore di avvicinarsi agli artisti, attivando una relazione che abbatte le barriere dell'inibizione e talvolta si trasforma in improvvisa affezione. Protagonisti, proposti dalle gallerie presenti ad ArtVerona, artisti storicizzati come Bruno Ceccobelli (1952), Turi Simeti(1929), mid career quali Paolo Riolzi (1967), Stefano Canto (1974), Francesco Carone (1975), Andrea Mori (1977), Sasha Vinci (1980), i più giovani Giusy Pirrotta (1982), Kristian Sturi (1983), Davide Monaldi (1983), Jacopo Mazzonelli (1983), Giulia Manfredi (1984), Serena Vestrucci(1986), Ruben Montini (1986), Rachele Maistrello (1986), Francesco Ardini (1986), e il giovanissimo Andrea Fontanari (1996).