Blog di servizio gratuito per la comunicazione in Arte

martedì 9 febbraio 2021

Ostinato per la sesta edizione di Black History Month Florence

La sesta edizione di Black History Month Florence sarà organizzata sotto il tema Ostinato. Il tema è simultaneamente un invito e una critica. L’invito è di ostinarsi nel lavoro socio-culturale di cui abbiamo sempre più bisogno. La critica riguarda l’ostinazione della resistenza del riconoscimento della lotta degli afro-discendenti riguardo l’accesso alla cittadinanza, ai diritti dei lavoratori e all’inclusione sociale nella definizione di italianità. Ostinato è una riflessione sull’ostinazione necessaria per affermare strategie proattive di organizzazione culturale su un lungo arco di tempo, come manifestazione di una visione non indifferente ai tempi attuali e alle sfide del presente.


Dal 2021 al 2024 Black Archive Alliance prende casa al MAD in una residenza di lungo periodo che porterà questo importante archivio, con i progetti di ricerca e la biblioteca tematica di 500 volumi, in residenza al MAD.

Le tre mostre proposte quest’anno alle Murate sono state co-prodotte e realizzate in una stretta collaborazione tra Murate Art District e BHMF

Le mostre:

The Isle of Venus | Kiluanji Kia Henda -  A cura di BHMF, Sala Anna Banti

L’isola di Venere è una meditazione sulla miopia socio-psicologica prodotta dalla trasformazione delle città in siti museali tematici, ancorati al romanticismo del Rinascimento o al fascino grintoso del medievale. Parte integrante di questa patina è l’allontanamento di tutte le realtà non allineate, capaci invece di evocare  efficacemente le basi sociali di questo sbarramento coerente.

Gettare il Sasso e nascondere la mano  | A cura di BHMF, Piano Primo, Celle

E' una mostra collettiva dedicata agli artisti della prima edizione della YGBI Research Residency sviluppata in collaborazione con OCAD e The Student Hotel nel febbraio 2020 sotto la guida di Andrea Fatona e Leaf Jerlefia. La residenza riflette su spazi di non-performatività, sulla collettività e sulla nozione di diaspora. Riunendo cinque artisti afro- discendenti di età inferiore ai 35 anni e residenti in Italia, la mostra progettata per le celle di Murate Art District abbraccia una serie di narrazioni collettive che collegano la spiritualità e i riti afro-discendenti all’educazione, la storia coloniale e la sua materialità all’attivismo storico. La mostra è radicalmente fondata su un approccio sperimentale alla condivisione collettiva dello spazio.

Black Archive Alliance Volum III | Black History Month Florence, Sala Emeroteca

La terza edizione nasce da una collaborazione tra un gruppo di cinque ricercatori afrodiscendenti in diversi campi che hanno lavorato “in tandem” con gli artisti della prima edizione YGBI Research Residency. Lavorando a coppie, attraverso un approccio sperimentale basato sul dialogo e lo scambio, hanno esplorato archivi tangibili e intangibili radicati in Italia. Fornendo una contestualizzazione e una più ampia riflessione sulle opere d’arte prodotte dai membri di YGBI, il progetto intende riflettere su modi alternativi di attivare e presentare la ricerca basata su archivi, al di là della sfera accademica. I testi integrali prodotti dai ricercatori, sviluppati in collaborazione con Archive Books, saranno presenti nell’ultima pubblicazione di Archive Journal che sarà presentata il 24 febbraio alle ore 17. Nell’ambito di questa apertura espositiva, presentiamo la nostra collaborazione con Postcolonial Italy, che introduce questo progetto di mapping all’interno del nostro spazio espositivo.


https://www.murateartdistrict.it/ostinato/

Nessun commento:

Posta un commento